La scalata di Choupo-Moting che ha fatto della panchina il suo trampolino di lancio e che ora potrebbe brillare con l’Inter.
Una sua frase celebre «Non sono il tipo che guarda partite di calcio tutto il giorno, cerco di ripulire la mente. Non sono un artista, ma a volte disegno. La street art e Bansky mi affascinano» – così parlava Eric Maxim Choupo–Moting, un nome ora sulle labbra di tutti i tifosi dell’Inter. In un mondo dove l’Inter cerca nuove soluzioni in attacco, questo 34enne tedesco-camerunense potrebbe essere l’ingrediente mancante.
A un prezzo vantaggioso di circa 10 milioni, il Bayern sembra disposto a cedere questo bomber, soprattutto dopo l’acquisto di Harry Kane. Ma chi è veramente Choupo Moting? Un giocatore che, nonostante sia spesso inizialmente relegato alla panchina, ha sempre dimostrato le sue qualità, sia al Psg che in Bundesliga.
Tra alti e bassi
Nato da madre tedesca e padre camerunense, l’ex cestista Just Moting, Eric ha iniziato la sua avventura nel calcio nel 2000 con l’Altona 93, muovendo poi i primi passi professionali con il St. Pauli e l’Amburgo. Dopo varie esperienze, tra cui una stagione all’Schalke 04 e uno stazionamento allo Stoke City, arriva il 2018, l’anno chiave con l’arrivo al Paris Saint Germain.
Tuttavia, nel campionato francese, Choupo-Moting è noto per un errore quasi incredibile, mancando un gol a porta sguarnita, un fallo che molti hanno etichettato come il “gol sbagliato del secolo“. Una situazione che lui stesso ha descritto con rammarico: «All’inizio pensavo… pensavo di essere in fuorigioco… È una vergogna e mi dispiace»
Nonostante questi alti e bassi, Choupo–Moting ha mostrato di che pasta è fatto, soprattutto con le squadre italiane. L’Atalanta e l’Inter stessa possono testimoniarlo, avendo sentito la sua potenza offensiva in campo. Con un futuro ancora da scrivere, e una carriera che ha sorpreso molti, Choupo–Moting potrebbe diventare l’asso nella manica dell’Inter. Resta da vedere come questo capitolo si svilupperà.